I Fiori di Bach e la Sessualità: le Indagini del Motta

Floriterapia ed Edward Bach

Quante volte hai sentito menzionare i fiori di Bach per curare uno stato d’ansia, o altri problemi? DI sicuro tante volte e anche se così non fosse, hai sentito parlare almeno una volta di questi fiori.

Dopo aver indagato sulle app di incontri nella news che puoi leggere a questo link, oggi, complice la vicinanza di San Valentino, ho deciso di dedicarmi a una nuova indagine, forse meno sul campo e più teorica, dedicata proprio a questi fiori. Ed ecco che sorge spontanea una domanda: perché sul sito Web di un albergo e motel Asti si trova una news dedicata ai fiori di Bach? Se hai la pazienza di leggere fino alla fine, l’arcano ti verrà svelato.

Cercando su Internet appare subito evidente che i fiori di Bach rappresentano un rimedio naturale ampiamente utilizzato ai giorni nostri per placare stati di ansia, insoddisfazione e quella vocina interiore che ci tormenta giorno dopo giorno. Sono numerosi gli stati mentali ed emotivi sui quali intervengono e, alcuni di essi, presentano importanti ripercussioni anche sulla sfera della sessualità, maschile e femminile.

Se a questo aspetto aggiungi che ci troviamo a pochi giorni da San Valentino, ben comprenderai perché oggi voglio dedicare una news a questi fiori. Ma procediamo con ordine e prima di immergerci in un mondo fatto di petali, gocce e diletto, cerchiamo di scoprire qualcosa in più su questi fiori.

Tutto ebbe inizio con il Dottor Edward Bach, omeopata inglese che nel 1930 scrisse un libro dedicato ad un innovativo metodo di cura che ricorreva alle proprietà di alcuni fiori selvatici e innocui, in grado di influire positivamente sugli stati mentali. Nel suo libro era possibile reperire una lista di 38 fiori da lui stesso accuratamente selezionati, studiati e suddivisi in base ai benefici che apportavano.

L’idea base che spinse Bach a trovare un’alternativa alla medicina tradizionale è semplice: egli credeva più nella cura della persona che della malattia. In parole povere, il Dottor Bach non voleva concentrarsi esclusivamente sul problema fisico e combattere la malattia, ma voleva influire sugli squilibri fisici, sulle emozioni e anche sulla spiritualità. Inutile dire che tale idea nasceva anche da un grande fervore religioso.

Secondo lui le malattie insorgevano per colpa del paziente e della sua incapacità di non dare ascolto al suo intuito e alla positività: questa inosservanza rendeva l’uomo vulnerabile alle malattie che si presentavano puntualmente.

In questa sede non voglio in alcun modo contestare, o approvare, i principi guida e le credenze di un medico inglese che si è dedicato all’omeopatia. Del resto dalla natura c’è solo da imparare e sappiamo bene che molti elementi naturali possono esserci di grande aiuto per placare l’ansia, o altri stati emotivi negativi e dannosi.

Mantenendo questo atteggiamento, voglio condurti alla scoperta dei fiori che possono aiutare la nostra sessualità.

A cosa servono i fiori di Bach? Un paio di spunti per San Valentino

A pochi giorni da San Valentino molte coppie sono alle prese con l’organizzazione di questa giornata dedicata agli innamorati. In anni di lavoro dedicati al mio Motel Motta, ho avuto il piacere di vedere numerose coppie recarsi presso il mio albergo Asti e concedersi una piccola fuga romantica, gustando anche l’ospitalità che solo le Langhe sanno regalare.

A questi si aggiungono anche coloro che, forse per mancanza di tempo o forse per fuggire dalla quotidianità, decidono di usufruire del servizio Day Use, richiedendo anche un altro importante servizio che offro nel mio motel Asti, ovvero Momenti Unici al Motta.

Ebbene sì, come ho ribadito nella mia news dedicata ai motel a ore che ti consiglio di leggere a questo link, nei motel si recano anche le coppie ormai consolidate che, desiderosi di spezzare la monotonia quotidiana, vogliono concedersi una piccola pazzia e prendersi del momento per loro lontano dai luoghi abituali. Cosa c’è di male? Assolutamente nulla e, anzi, trovo che sia un ottimo modo per riscoprirsi e dare una scossa al rapporto.

Torniamo a noi e all’imminente festa fatta di cuoricini, sagome di Cupido appese ovunque e tanto cioccolato. Purtroppo il San Valentino 2021 sarà diverso da quello che abbiamo sempre vissuto e questo per diversi motivi.

Anzitutto l’anno che abbiamo salutato da poco è stato terribile sotto tanti punti di vista: la pandemia ha cambiato enormemente le nostre vite, abbiamo dovuto rinunciare a tantissime cose e, alcuni, hanno anche dovuto dire addio a persone care. Il 2020 ha scatenato tante paure in tantissime persone e, considerando come abbiamo iniziato il 2021, non è affatto detto che questi sentimenti negativi siano già scomparsi.

Nonostante tutto, c’è comunque la voglia di trascorrere del tempo di qualità con chi si ama e, soprattutto, c’è la voglia di rimettersi finalmente in gioco, anche se non è sempre così facile come si pensa.

Come fare quindi per prepararsi al meglio per la notte più romantica dell’anno ed evitare che qualche piccolo contrattempo rovini i tuoi piani? Nel corso della la mia indagine ho scoperto che qualche aiuto ci arriva direttamente dai famosi fiori di Bach.

Questi fiori vanno a lavorare su tutti quei risvolti psicologici che, in vario modo, bloccano, o rovinano la tua vita sessuale. Ecco quindi che l’ansia, la depressione e la fretta diventano i nemici numero uno da combattere assolutamente se si vuole vivere in serenità la sessualità insieme al proprio partner.

Stando ai floriterapeuti, ovvero i professionisti della floriterapia avviata da Bach, esistono diversi fiori in grado di agire su altrettanto diversi stati d’animo negativi. Proviamo ad analizzarne alcuni.

Non riesci proprio a lasciarti andare

Questo è un problema comune tra coloro che seguono la vita con estremo rigore, i classici perfezionisti. Queste persone, in virtù del loro stile di vita a volte fin troppo rigido, non sempre riescono a cogliere l’irrazionalità e la forza della passione che contraddistinguono la sessualità.

Rientrano in questo insieme anche le persone caratterizzate da una certa rigidità morale che, a maggior ragione, non riescono a lasciarsi andare e a godersi senza riserve l’atto sessuale e tutto ciò che ne scaturisce.

Se ti ritrovi in queste descrizioni e se temi anche tu di possedere un eccessivo autocontrollo, il fiore consigliato in questi casi è il Rock Water. Questo fiore aiuta a vivere il sesso in maniera più tranquilla e non per forza circoscritto all’interno di rigide regole.

La fretta è cattiva consigliera

Quante volte abbiamo sentito dire che la fretta è cattiva consigliera? Tantissime e questo è particolarmente vero in amore.

Consentimi di spezzare una lancia in favore degli uomini: noi donne diciamo sempre che gli uomini hanno fretta e, fin troppo spesso, vogliono concludere il prima possibile l’atto sessuale senza troppi riguardi verso di noi. Ebbene, mi spiace ma questo problema non è solo degli uomini, ma anche di noi donne.

A causa delle nostre vite sempre più frenetiche, piene di impegni e di pensieri, non sempre ci prendiamo il tempo necessario per vivere l’intimità con il nostro partner, ma ci limitiamo a compiere l'atto come se fossimo degli automi, distrattamente e con una certa velocità.

Concorderai con me che questo non è di certo il modo migliore di vivere la sessualità e di alimentare la passione tra te e il tuo partner. In questi casi il fiore maggiormente indicato è Impatiens.

Il nome dice tutto: questo fiore è indicato per coloro che non riescono a rilassarsi, che sono ansiosi (la famosa ansia da prestazione), frettolosi e che soffrono anche di eiaculazione precoce.

Mea culpa

I sensi di colpa non ci lasciano vivere. Per colpa loro non godiamo al massimo dei momenti belli, ci facciamo prendere dallo sconforto anche quando non vi è alcun motivo e ci tormentiamo giorno e notte per chissà quale arcana colpa.

Al di là della questione sessuale, i sensi di colpa sono uno stato che deve essere debellato dalle nostre vite, soprattutto se non sono dovuti a fatti reali, o imputabili ai nostri atteggiamenti. Per esempio, un senso di colpa deve esserci se abbiamo tradito il partner, o se abbiamo ferito qualcuno consapevolmente, ma non possono trovare spazio nelle nostre vite se sono dovuti ad azioni di terze parti, o ad un’eccessiva autocritica, campo in cui noi donne siamo impareggiabili.

Indipendentemente dal motivo per cui si avvertono, i sensi di colpa vanno a minare l’intimità e i rapporti con il proprio partner. Pine è il fiore di Bach maggiormente indicato, in grado di farci sentire più liberi, consentendoci di godere di quei dolci momenti che, prima, erano rovinati dai sensi di colpa.

Il piacere, questo sconosciuto

Le persone anorgasmiche, ovvero coloro che non riescono a raggiungere l’orgasmo, sono numerose. Questo non vuol sempre dire che il proprio partner sia un incapace, o che non lo si ama abbastanza per apprezzare le sue attenzioni sessuali.

Di solito si è in presenza di un cane che si morde la coda: più sono le volte che non si raggiunge un orgasmo e più ci si preoccupa e si pensa che ci sia qualcosa di sbagliato in noi. La continua e crescente preoccupazione altro non fa che peggiorare la situazione e rendere sempre più difficile il raggiungimento del piacere supremo.

Ovviamente il Dottor Bach ha una soluzione anche per questo: Cherry Plum aiuta a lasciarsi andare, a vivere le emozioni che caratterizzano la sessualità e a non essere troppo rigidi o preoccupati.

L’impossibilità di raggiungere l’orgasmo può essere dovuto anche ad un eccessivo autocontrollo, alla paura di perdere il controllo di sé e della situazione che si sta vivendo: tutto questo inibisce l’orgasmo e serve qualcosa che ci sblocchi.

Day Use al Motel Motta per momenti unici

I fiori appena menzionati sono per coloro che, per vari motivi, non riescono a vivere la sessualità come vorrebbero e desiderano trovare un modo per lasciarsi andare senza ricorrere ai medicinali. Ognuno è libero di credere in ciò che vuole, ma il mio consiglio è quello di chiedere sempre il parere di un esperto.

Ma torniamo al nostro imminente San Valentino e ai momenti unici che vuoi vivere con la tua dolce metà. Il mio motel Asti dispone di camere a tema finemente arredate nelle quali potrai creare la giusta atmosfera per trascorrere alcune ore in dolce compagnia.

Se però una camera a tema non ti basta, puoi anche richiedere un servizio supplementare chiamato Momenti Unici al Motta. Anche se il nome dice molto, sappi che usufruendo di tale servizio potrai organizzare qualcosa di unico ed estremamente romantico: potrai per esempio richiedere una torta speciale, delle fragole con panna, dello spumante, intriganti candele profumate e fiori.

Il mio motel Day Use è il luogo perfetto in cui ritirarsi per godere di un momento romantico e diverso dal solito. Perché limitarsi a San Valentino? Questo è un vero spreco, soprattutto perché l’amore non deve essere arginato in un singolo giorno all’anno. Con o senza fiori di Bach, il Motel Motta è sempre a tua disposizione.

Se desideri ricevere maggiori informazioni e chiarimenti su come organizzare nel mio motel Asti una serata veramente speciale e all’insegna del romanticismo, contatta il Motta oggi stesso.